1. posizione schizo-paranoide
1.1. primo oggetto: seno
1.1.1. buono e soddisfacente - amore
1.1.2. cattivo e frustrante - odio
1.1.3. pulsione distruttiva
1.1.3.1. attacchi sadici
1.1.3.1.1. dimensione anale/uretrale: escrementi espulsi
1.1.3.1.2. dimensione orale: succhiare, mordere, asportare contenuti buoni
1.1.3.1.3. paura di persecuzione
1.1.3.1.4. estesi a tutto il corpo come estensione del seno
1.1.3.2. proiettata
1.1.3.2.1. fissata al primo oggetto: seno
1.1.3.3. legata alla libido (richiamo Freud)
1.1.3.4. nessun processo raggiunge scopo
1.1.3.4.1. angoscia rimane arriva
1.2. angoscia primitive
1.2.1. meccanismi di difesa
1.2.1.1. scissione dell'oggetto e delle pulsioni
1.2.1.2. idealizzazione
1.2.1.2.1. rapporto con scissione come esagerazione degli aspetti buoni per proteggersi
1.2.1.2.2. forza dei desideri pulsionali
1.2.1.2.3. fuga nell'oggetto idealizzato per sottrarsi ai persecutori
1.2.1.3. diniego realtà interna ed esterna
1.2.1.3.1. annientamento reso possibile da sentimenti di onnipotenza, anche verso la relazione oggettuale
1.2.1.4. repressione degli affetti
1.2.2. date da
1.2.2.1. pulsione di morte -> paura di persecuzione
1.2.2.2. trauma della nascita (angoscia di separazione)
1.2.2.3. frustrazione dei bisogni
1.2.3. le paure fissate in oggetti esterni attraverso llintroiezionediventango persecutori interni
1.3. se il lattante non fa fronte alla pressione delle angosce depressive
1.3.1. circolo vizioso
1.3.1.1. oscillazione tra le posizioni è normale, passaggio graduale e interconnesso
1.3.1.1.1. sviluppo anormale interconnessione nei casi di disturbo maniaco-depressivo e schizoide (ipotesi)
2. posizione depressiva
2.1. se fase schizoparanoide non superata
2.1.1. regressione
2.1.1.1. paure della fase precedente vengono rafforzate
2.2. introiezione oggetto reale: sintesi aspetti odiati e amati
2.2.1. senso di colpa e sentimento di lutto
2.2.1.1. integrazione ulteriore dell'IO
2.2.1.1.1. permette di cogliere la realtà psichica
2.2.1.1.2. percepire il mondo esterno
2.2.1.1.3. sintetizzare le situazioni interne ed esterne
2.2.1.2. spinta a riparare
2.2.1.2.1. permette le relazioni oggettuali più soddisfacenti e la sublimazione
2.3. seconda metà del primo anno e si protrae durante l'infanzia
2.3.1. meccanismi schizofrenici ancora attivi si manifestano angoscia primitive
2.3.2. fino a quando gli oggetti si fanno meno terrificanti e idealizzati
2.3.2.1. maggiore unità IO